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Cronaca

NAPOLI. Il San Giovanni Bosco diventa Covid Hospital: spunta la data

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Il prossimo 11 Novembre l’Ospedale San Giovanni Bosco di Napoli diventerà Covid Hospital.

In queste ore il nosocomio napoletano è stato svuotato dei pazienti che erano ricoverati.

Ci saranno in tutto 89 posti letto solo per pazienti Covid: 40 degenze ordinarie covid19, 12 posti di ginecologia e ostetricia dove potranno partorire le donne positive, 6 di ortopedia, 12+4 di cardiologia con emodinamica, 15 posti di chirurgia vascolare, generale e neurochirurgia.

Ciro Verdoliva, direttore generale dell’Asl Napoli 1, intervistato dall’Ansa, ha spiegato:

In questi giorni sono in corso alcuni piccoli lavori per assicurare la piena sicurezza di pazienti e medici nel nuovo ospedale covid e parallelamente medici e infermieri stanno svolgendo un corso di formazione sulle procedure per affrontare il virus sotto la guida del professore Franco Faella. 

Stiamo proseguendo anche la giusta interlocuzione con i medici nell’unità di crisi aziendale istituita già da marzo e a cui partecipano anche i sindacati. La decisione di convertire il San Giovanni Bosco in covid center è stata partecipata dalle organizzazioni sindacali di dirigenza e di comparto nell’ambito di questa unità di crisi e a breve convocheremo una nuova riunione informativa“.

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Cronaca

Traffico e smaltimento illecito rifiuti tra Campania e Lazio: 41 indagati, 9 arresti

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Nove arresti domiciliari, con un sequestro preventivo di quattro società, il sequestro preventivo del profitto pari a circa due milioni e mezzo di euro e 41 indagati (oltre a nove persone giuridiche) in diverse regioni d’Italia, per i reati di associazione a delinquere finalizzata al traffico illecito di rifiuti, attività organizzate per il traffico illecito di rifiuti, traffico illecito transfrontaliero di rifiuti, smaltimento illecito di rifiuti, sostituzione di persona e trasferimento fraudolento di valori.

Il tutto è frutto dell’operazione della squadra mobile della Questura di Frosinone e il Nucleo investigativo di polizia ambientale agroalimentare e forestale del Gruppo carabinieri forestale di Frosinone che hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di applicazione di misure cautelari, emesso dal Gip presso il tribunale di Roma su richiesta della competente Procura – Dda.

Ciò nasce dal vasto incendio alla Mecoris, tanto che nel 2019 il sindaco di Frosinone ordinò la chiusura delle finestre, il blocco della circolazione e fu ipotizzata anche l’evacuazione dell’area. Dietro all’impianto incendiato in Ciociaria si è ipotizzato agissero degli amministratori occulti che ricevevano i rifiuti da società campane.

(fonte: Ansa.it)

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Avellino

E’ senza patente ma dice di essere il fratello gemello: arrestato

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Un 36enne, sorpreso alla guida senza patente, ha fornito le generalità del fratello gemello cercando di raggirare i controlli dei carabinieri della compagnia di Mirabella Eclano. Per questo motivo, è statto tratto in arresto.

È accaduto a Venticano, in provincia di Avellino.

Il protagonista della bizzarra vicenda aveva già diversi precedenti penali e alcune sentenze di condanna. Sicché, alla fine del controllo, per l’uomo è scattato l’arresto in flagranza di reato: è stato sottoposto agli arresti domiciliari in attesa dell’udienza di convalida.

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Cronaca

Stuprano una 19enne su una nave da crociera: in manette 3 francesi

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La polizia di frontiera del porto di Genova ha arrestato tre uomini, di nazionalità francese, con l’accusa di violenza sessuale di gruppo nei confronti di una ragazza di 19 anni.

La vittima, una studentessa, – imbarcatasi nel porto di Civitavecchia – era in gita scolastica con la sua classe e, nella giornata di sabato, avrebbe subìto la violenza del branco a bordo di una nave da crociera.

La 19enne, in evidente stato di shock, ha denunciato l’accaduto al comandante che ha chiamato la polizia e la nave è stata bloccata nel porto di Genova per consentire le prime indagini, tra cui l’analisi delle telecamere di videosorveglianza.

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